Sarà la Provincia di Modena ad occuparsi della realizzazione del quarto stralcio della Modena-Sassuolo urbana. L’Anas ha passato tutte le competenze all’ente provinciale nei giorni scorsi e il presidente della Provincia Graziano Pattuzzi ne ha dato recentemente pubblico annuncio.
L’Anas era impegnata su entrambi gli stralci della strada urbana ancora in corso di lavorazione o progettazione. Porterà a termine i lavori del terzo, di cui è prevista l’apertura entro l’anno. Del quarto si occuperà invece la Provincia di Modena, che assume tutte le competenze (per questo e per altri due progetti di grande viabilità in provincia che erano di competenza Anas) e nei prossimi giorni assumerà anche la titolarità dei finanziamenti già stanziati per la realizzazione.
L’iter non sarà agevole, perché richiede la riattivazione di tutte le procedure, il rifacimento dell’intero progetto, che nella prima stesura presentava diverse lacune e problemi, la verifica sull’entità e sufficienza dei fondi a disposizione. La competenza all’ente provinciale, che meglio conosce la situazione locale e in particolare gli sviluppi che hanno riguardato questa importante arteria, e che può avere più frequenti contatti con i Comuni di Sassuolo e Fiorano coinvolti, dovrebbe comunque rendere più agevoli le operazioni.
Il progetto del quarto stralcio, già finanziato con 35 milioni di euro, prevede il raddoppio del tratto di Pedemontana già esistente e lo scavalcamento dell’attuale viabilità nella zona di via Radici in Piano.