”Gli ultimi” di Riccardo
Marchesini, ”Il pugile” di Giovanni La Parola, ”La Madonna dei giornaletti” dell’Istituto Cineventuri di Modena. Queste le opere selezionate per il premio ”Cesare Zavattini”, iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e dall’Istituto Luce e dedicata a corti e mediometraggi.
Il Premio, istituito nel 2001, nasce per ricordare uno dei grandi maestri del cinema italiano, Cesare Zavattini, e per sollecitare i nuovi talenti cinematografici della regione, offrendo loro un’occasione produttiva.
Ma anche per valorizzare e far conoscere l’Emilia-Romagna attraverso la forza delle immagini e delle storie.
Per questo, per poter partecipare al bando, le opere dovevano narrare vicende legate alla societa’ regionale e alla sua cultura. Si tratta della prima esperienza nazionale nel suo genere, nata da un accordo tra un ente di Stato (l’Istituto Luce) ed una Regione.
”Dobbiamo osare per crescere”, ha commentato questa mattina l’assessore regionale alla Cultura, Marco Barbieri, nel corso della conferenza stampa organizzata nella sede della Regione.
I tre video prescelti saranno proiettati domani, nella Sala Officinema della Cineteca di Bologna, alle ore 20. ”Il premio e’ azzeccato nell’idea” ha sottolineato il direttore della Cineteca del Comune di Bologna Gian Luca Farinelli, perche’ ”questo e’ un momento straordinario: ci sono giovani di talento che hanno la possibilita’ di fare piccoli film interessanti e di qualita’ e c’e’ un pubblico interessato a vedere questi prodotti nati localmente che, pero’, hanno l’ambizione di arrivare oltre i confini della nostra regione”.