L’Inps liquida ogni anno più di duecentomila pensioni di reversibilità. I tempi di erogazione di questa prestazione sono assolutamente determinanti poiché spesso la pensione rappresenta, per le persone che hanno perso un congiunto, l’unica fonte di reddito.
E’ partendo da questa consapevolezza, nell’ottica di assicurare servizi sempre più vicini alle esigenze dei cittadini, che l’Istituto ha particolarmente curato negli ultimi tempi la qualità di questa prestazione, predisponendo i supporti organizzativi e tecnologici per accelerare i tempi di erogazione. L’Inps è quindi da oggi in grado di liquidare la pensione di reversibilità in tempo reale e comunque non oltre il limite massimo di 15 giorni dalla presentazione della domanda.