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Anche il Fiorano Calcio dona 5.000 euro all’Ospedale di Sassuolo


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Anche il Fiorano Calcio (AC Fiorano e ASD Junior Fiorano) è sceso in campo nell’emergenza Coronavirus, con un contributo di 5.000 euro versati a favore dell’Ospedale di Sassuolo.

Il Presidente Michele Iacaruso, a nome di tutta la società, ha dichiarato: “Da quasi 60 anni siamo cresciuti insieme alla nostra città e al distretto; ci sentiamo parte integrante del territorio e della comunità; nei periodi migliori e, a maggior ragione, in quelli più difficili come questo. La nostra attività agonistica è sospesa, ma noi ci siamo e pertanto, non potendo in questo momento fare altro che stare in casa, come tutti, abbiamo quindi deciso di sostenere l’ospedale di Sassuolo con una donazione di 5.000 euro. E’ il modo che abbiamo scelto come messaggio di attenzione e di vicinanza ai nostri associati e a tutta la comunità, ma anche il modo per ringraziare tutti gli operatori sanitari in prima linea. Non appena le condizioni lo permetteranno, quando cioè sarà possibile farlo con la massima sicurezza, riprenderemo l’attività per continuare a offrire il nostro servizio sportivo e formativo, facendo in modo che le nostre porte siano aperte a tutti i ragazzi”.

Il sindaco Francesco Tosi, pensando all’impegno delle associazioni in questo periodo, ha sottolineato: “Apprendo sempre con piacere la notizia di atti di solidarietà e generosità che si moltiplicano sul territorio. Sono gesti che confortano anche il nostro lavoro in quanto dimostrano che, nel momento del bisogno, esiste in tanti il senso della comunità, obiettivo al quale abbiamo sempre cercato di lavorare. Ringrazio il Fiorano Calcio, anche nella persona del suo presidente, per questa iniziativa che ha un ulteriore valore per il fatto di appartenere al Terzo Settore. Allo stesso modo ringrazio le altre associazioni fioranesi che stanno operando sul territorio in modo encomiabile, come ad esempio sul fronte sanitario, dell’assistenza sociale e dell’aiuto ai più deboli. Quando avremo superato l’emergenza, studieremo il modo per poterle ringraziare pubblicamente”.