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Controllo Integrato del Territorio: task force della Polizia di Stato impiegata in città


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Nella giornata di ieri, nell’ambito del piano di Controllo Integrato del Territorio, gli agenti della Squadra Volante, unitamente a personale della Squadra Mobile, della Divisione Polizia Anticrimine, della Sezione di Polizia Stradale di Modena e di quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, hanno effettuato un servizio straordinario volto a prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, dell’immigrazione clandestina e dei reati predatori in genere.

Durante l’attività che ha interessato la zona dell’Errenord, viale Gramsci, via Attiraglio, Parco XXII Aprile e Parco Pertini, sono state identificate complessivamente 162 persone, di cui 64 di nazionalità straniera, controllati 56 veicoli ed effettuate verifiche estese agli avventori all’interno di 6 esercizi commerciali, tra cui 2 sale slot, 2 negozi di alimentari, un’agenzia pratiche auto ed una concessionaria.

Un cittadino nigeriano di 26 anni è stato tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Nel transitare nei pressi del Parco XXII Aprile, gli agenti hanno notato il giovane a bordo di una bicicletta ricevere del denaro da un italiano. Ritenendo che vi fosse in atto una cessione di stupefacenti, gli operatori li hanno immediatamente raggiunti per sottoporli a controllo. Il nigeriano stringeva ancora in una mano un pezzo di hashish avvolto nella stagnola, del peso di 2.20 grammi, che avrebbe dovuto cedere in cambio di una banconota di 20 euro, già riposta nella tasca dei propri pantaloni.

Da approfondite verifiche nelle banche dati nazionali, a carico del giovane sono emersi numerosi precedenti penali e di Polizia in materia di stupefacenti nonché un ordine di espulsione dal territorio nazionale, motivo per il quale è stato altresì denunciato.

Il 26enne è stato trattenuto all’interno delle celle di sicurezza della Questura in attesa del processo con rito direttissimo.