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“Il cacciatore” restaurato in piazza Maggiore a Bologna


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Il Cinema Ritrovato festeggia i 40 anni di un cult: Il cacciatore, il film che ha fatto esplodere il talento di Michael Cimino ed è scolpito nella memoria delle generazioni per la sequenza della roulette russa con Robert De Niro e Christopher Walken.

Il nuovo restauro de Il cacciatore, realizzato da Studio Canal, sarà in Piazza Maggiore a Bologna, domani, giovedì 28 giugno, alle ore 21.45, per la 32ª edizione del festival Il Cinema Ritrovato, che la Cineteca di Bologna promuove fino al 1° luglio. L’“apocalisse allucinata” (così la definì Morando Morandini) di Cimino, che vede anche Maryl Streep tra i suoi protagonisti, rappresenta uno dei film più duri e tragici sull’inferno della guerra del Vietnam.

Ma domani sarà l’occasione per festeggiare un altro compleanno, sempre con un nuovo restauro: quello di Central do Brasil di Walter Salles, Orso d’Oro a Berlino 20 anni fa nel 1988. Per il suo road movie Salles e la sua troupe ebbero cura di mostrare un Brasile inedito e spesso invisibile, dagli scorci più sconosciuti di Rio all’area del Sertão.
Lo stesso Walter Salles sarà domani a Bologna, per presentare il restauro di Central do Brasil (realizzato da CNC – Centre national du cinema et de l’image animee, MACT e Videofilmes) giovedì 28 giugno, alle ore 10.15 al Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini).

Ma c’è ancora un ospite domani al Cinema Ritrovato: Luca Guadagnino, reduce dal successo internazionale di Chiamami col tuo nome, presenterà, alle ore 21.30 al Cinema Arlecchino (via Lame, 57), il restauro di Suspiria di Dario Argento, del quale, come sappiamo, sta realizzando un remake. Con lui, il grande direttore della fotografia del film di Dario Argento, Luciano Tovoli. “Io cerco il panico”: così Dario Argento spiegava le sue intenzioni cinematografiche nel 1977, durante la lavorazione di Suspiria. Le generazioni di spettatori terrorizzati dal film dimostrano che l’obiettivo è stato raggiunto, e Suspiria rimane un vero e proprio cult da oltre 40 anni.