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Inaugurati i nuovi Orti Urbani di corso Libertà a San Cesario


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In un clima di grande festa e partecipazione cittadina, sono stati inaugurati questa mattina i nuovi Orti Comunali di corso Libertà, nell’ambito del progetto “Stai accORTO”. Orti che, da alcuni mesi, sono già oggetto delle cure di cittadini, studenti e disabili.

Un’area che è diventata un luogo di incontro, formazione e inclusione per aspiranti ortolani: parte della superficie coltivabile è infatti assegnata alle classi di materna, elementare e medie dell’Istituto Comprensivo “A. Pacinotti”, un’altra parte ai cittadini, e la restante ai ragazzi disabili seguiti dalla Cooperativa Sociale Domus Assistenza.

Insegnare ai bambini l’impegno della cura delle piante da orto, l’importanza della sua suddivisione ordinata, la stagionalità degli ortaggi contro il “tutto e subito” del supermercato, cenni sulla conoscenza delle avversità dell’orto e la piccola emozione di mangiare gli ortaggi prodotti in modo autonomo sono alcuni degli obbiettivi del progetto “Orto a Scuola” pensato dal Ceas Valle del Panaro.

Il Vice Sindaco Giovanni Cavani, al termine della passeggiata, ha sottolineato “la connotazione aggregativa degli orti aperti ai cittadini di tutte le età, un contesto multigenerazionale, arricchita dallo spazio dedicato alla scuola e ai ragazzi disabili coinvolti in un progetto di Distretto”.

I numeri dei nuovi orti urbani “Stai accORTO” in corso Libertà. Più di 300 metri quadrati di area riqualificata (un investimento di 50.000 euro) di cui: 16 orti da 15 mq l’uno per i cittadini, già assegnati con bando pubblico; 1 orto da 45 mq per le classi materne, elementari e medie dell’Istituto “A. Pacinotti”; 4 orti attrezzati e adeguati per i ragazzi disabili seguiti dalla Cooperativa Sociale Domus Assistenza per un totale di 8 mq; una nuova capanna per il deposito degli attrezzi e una nuova tettoia. È presente anche una vasca interrata per la raccolta dell’acqua piovana della capacità di 3000 litri, collegata ad un pozzo per ovviare all’assenza di precipitazioni.