Home Economia Terziario, Confesercenti Modena: crescono le attività imprenditoriali a conduzione femminile

Terziario, Confesercenti Modena: crescono le attività imprenditoriali a conduzione femminile


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“C’è voglia di fare impresa anche e soprattutto tra le giovani donne del nostro territorio.” È il coordinamento sull’imprenditoria femminile di Confesercenti Modena ad analizzare e commentare i dati che recentemente ha licenziato la Camera di Commercio. “Sono aumentate le imprese femminili in generale (risultato ancora più rilevante se si considera che le imprese totali della provincia invece sono in leggera diminuzione), quelle condotte da giovani donne under 35 e quelle orientate all’innovazione, anche digitale. Segno di come l’attenzione verso i nuovi canali dell’intraprendere oltre ad essere sentita è sempre più ricercata e applicata”.

Il dato che emerge, secondo Impresa Donna, è l’incremento percentuale che queste hanno avuto sul territorio segnando un +0,8% nel 2017 sul 2016, e già provenienti da un biennio di crescita. Tra queste poi si evidenziano quelle under 35 – 1.434 nel modenese di cui 1.085 ditte individuali, ovvero quasi il 75% del totale – che, dopo il calo degli anni precedenti, nel 2017 hanno ripreso a crescere segnando anch’esse un +0,8% .

Quasi tutti poi guardando al dato complessivo, col segno più i principali settori di riferimento di Confesercenti, ovvero: servizi, alloggio e ristorazione e commercio: anche se quest’ultimo in lieve flessione.  L’anno 2017 mostra andamenti diversi per le varie attività economiche: i settori più dinamici risultano i servizi alle imprese, con un incremento tendenziale nel numero delle attività imprenditoriali che operano in questo ambito, pari a +3,4%. Appena dietro i servizi alle persone (+3,3%, in cui spiccano servizi estetici, benessere e lavanderie), mentre un po’ più distanziati, ma sempre in crescita i servizi di alloggio e ristorazione (+1,6%): bar, ristoranti e alberghi. In lieve diminuzione come accennato le attività del commercio (-0,3%) anche se in questo ambito non sono poche le realtà che hanno intrapreso percorsi verso la digitalizzazione d’impresa in termini di promozione e vendita di prodotto.

Interessante invece il dato relativo al settore dell’innovazione e del digitale, in particolare la produzione dei servizi d’informazione, ma anche produzione di software e consulenza informatica. Un ambito che dal 2014 ha segnato un constante incremento di attività a conduzione femminile, per poi culminare con un +9,9% lo scorso anno, sul 2016. “Questo a riprova che anche in professioni storicamente caratterizzate dalla predominanza maschile, la quota femminile inizia a diventare rilevante. Le donne laureate pure in specializzazioni come ingegneria informatica sono in aumento, oltre al fatto che, l’imprenditoria femminile si connota sempre più per una formazione universitaria”.