Home Cronaca Reggio Emilia: manifesta la volontà di morire e beve prodotti per la...

Reggio Emilia: manifesta la volontà di morire e beve prodotti per la pulizia della casa. Salvato dall’intervento della Polizia


# ora in onda #
...............




Nelle ultime settimane, la Polizia di Stato di Reggio Emilia si è resa protagonista di un importante intervento a lieto fine. In particolare, nel corso di una notte del mese scorso, giungeva sul numero di emergenza 113 una telefonata dove una voce maschile dichiarava testualmente di essere in procinto di fare una cavolata. In particolare, riferiva che avrebbe bevuto di lì a poco dei liquidi in grado di nuocere gravemente alla salute. A precisa domanda degli agenti della Sala Operativa della Questura di Reggio Emilia, l’uomo rispondeva che voleva morire.

Immediatamente gli agenti si allertavano e cercavano di instaurare un rapporto confidenziale con l’uomo per convincerlo a desistere dall’intento autolesionistico e per fare in modo, altresì, di poter inviare prontamente i soccorsi. Tramite il sistema di localizzazione della chiamata, gli operatori riuscivano infatti ad individuare dove il soggetto si trovasse e senza esitazione venivano inviate all’istante due pattuglie della Squadra Volante dell’UPGSP sul posto.

L’uomo nel corso della telefonata dichiarava di aver bevuto dei liquidi per l’igiene della casa e sul posto veniva altresì repentinamente inviata un’autoambulanza del 118, il tutto sempre mantenendo la telefonata con l’uomo per fare in modo di non perdere il contatto.

Grazie alla professionalità e all’arguzia degli agenti della Sala Operativa della Questura, veniva chiesto all’uomo, sempre tramite telefono, di aprire la porta di casa e il cancello condominiale, in modo che gli stessi rimanessero aperti per consentire alle Volanti appena inviate di entrare, nel caso nel frattempo l’uomo avesse perso conoscenza.

Nel giro di pochi minuti, le due pattuglie giungevano sul posto e riuscivano ad entrare nell’appartamento dell’uomo, il quale riferiva loro di aver bevuto, miscelati, prodotti per la pulizia della casa altamente tossici. Alla presenza degli agenti, l’uomo continuava a perpetrare i suoi intenti autolesionistici cercando di afferrare un coltello da cucina ma veniva prontamente bloccato dagli operatori. Nel frattempo giungeva personale del 118 che prestava nei confronti dell’uomo le prime cure per poi portarlo presso il locale nosocomio in un atteggiamento pacato e collaborativo, precisando che lo stesso non versava in pericolo di vita.

Vista la delicatezza dell’intervento che vede coinvolta una persona in condizioni di sofferenza, non sono stati riferiti ulteriori particolari.