Studiare greco e latino può aiutare a diventare bravi ingegneri, architetti, medici o commercialisti? Professioni così dense di nozioni tecniche possono essere positivamente approcciate anche da chi ha una preparazione scolastica prettamente umanistica? La risposta è sì, se la formazione scolastica di tipo classico prevede anche una solida attività di orientamento e di formazione degli student,i in stretto raccordo con il mondo del lavoro e con i professionisti che operano nel territorio.
Un esempio virtuoso di questa possibile interazione tra cultura classica e mondo lavorativo si avrà domani, giovedì 25 gennaio, a partire dalle ore 8,15 presso il liceo classico e linguistico statale “L.A. Muratori – San Carlo” di Modena: gli studenti delle classi quinte potranno ottenere informazioni, scambiare opinioni con i protagonisti ed esporre dubbi o curiosità ad esperti della formazione post-diploma nonché ai Presidenti di diversi Ordini professionali modenesi di area tecnico-economica e scientifica.
Il programma della giornata prevede tre interventi introduttivi, a cura di Francesco Ferrari (Amministratore delegato Ing. Ferrari Spa), di Davide Ansaloni (Responsabile Area Internazionalizzazione di Confindustria Modena) e di Michele De Luca (Docente e ricercatore Unimore).
Gli studenti proseguiranno poi l’approfondimento delle diverse aree specialistiche, grazie agli info-point attivati dai rappresentanti di alcuni Ordini professionali modenesi: Stefano Zanardi e Maurizio Bisi (Dottori Commercialisti); Daniela Dondi (Avvocati); Anna Allesina (Architetti); Gabriele Giacobazzi e Beatrice Fonti (Ingegneri); Carlo Curatola e Maria Teresa Donini (Medici). Saranno inoltre presenti esponenti del mondo dell’informazione (Michele Smargiassi e Davide Berti), nonché delle aziende hi-tech modenesi Expert System ed Energy Way, per comporre un percorso di orientamento al proseguimento degli studi ed all’inserimento nel mondo del lavoro che sia coerente con vocazione, desideri, competenze personali e che tenga conto di necessità e caratteristiche del territorio modenese.
“Il luogo comune secondo cui per eccellere nelle professioni tecnico-economiche è necessaria una formazione scolastica attinente alle materie che costituiranno l’ossatura del proprio lavoro, è appunto solo un luogo comune. Da ex studente del liceo San Carlo posso garantire di aver tratto grandi benefici dai miei studi classici, così come molti altri colleghi commercialisti che oggi esercitano la professione ai più alti livelli” sottolinea Stefano Zanardi, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Modena. “L’approccio didattico incentrato sull’attenzione alla cultura ed all’approfondimento delle complessità, infatti, risulta molto utile una volta approdati alle facoltà tecniche ed al mondo del lavoro – ricorda ancora il dott. Zanardi -, che mai come oggi è in costante e profondo mutamento”.