Uno strumento per far crescere la cittadinanza attiva e per far vivere gli spazi pubblici: a Castelnuovo e Montale prendono il via le passeggiate di quartiere.
Le passeggiate di quartiere nascono con l’obiettivo di riavvicinare chi si occupa di gestione della cosa pubblica (tecnici, amministratori, politici) con i residenti di una determinata zona, in modo da poter scoprire insieme il territorio, le sue criticità e le sue potenzialità, riannodando quei legami che un tempo, all’interno dei quartieri, erano la normalità quotidiana.
“Il progetto – spiega il sindaco Massimo Paradisi – si lega a quanto già stiamo facendo per far crescere il senso di comunità ed operare, per quanto ci compete, sul terreno della sicurezza dei cittadini e della vivibilità del nostro territorio: dal progetto sul Controllo di Vicinato a quello sulla videosorveglianza, fino al prezioso lavoro dei Volontari per la Sicurezza e all’impegno del Comune per il rafforzamento del presidio territoriale di Polizia Municipale.
Non si tratta di ronde “istituzionalizzate”: con le passeggiate cittadini e amministratori aumentano insieme la loro conoscenza del territorio, andando a toccare con mano il contesto in cui si vive.
I nostri quartieri, le nostre frazioni sono molto cambiate negli ultimi anni.
Dobbiamo tornare a vivere e far vivere gli spazi pubblici – piazze, vie, marciapiedi, parchi – in una dimensione di confronto e comunità.
È anche un’occasione per ascoltare i cittadini e per promuovere un protagonismo attivo delle persone, che possono segnalare problemi e studiare insieme agli amministratori soluzioni alle questioni che emergeranno.
Non risolveremo così, subito, tutti i problemi, ma aprire un dialogo e confronto costante con il territorio aiuta a definire insieme priorità e condividere linee di azione”.
Per organizzare una passeggiata di quartiere i residenti possono autonomamente decidere data, ora e zona del percorso, e poi comunicarla all’Urp (059-534810) oppure inviando un’email a retecivica@comune.castelnuovo-rangone.mo.it
Ad ogni incontro sarà presente un responsabile dell’Amministrazione Comunale, accompagnato da un Volontario per la Sicurezza.
Nel frattempo, prende sempre più corpo, anche a Montale, il progetto sul Controllo di Vicinato. Esistono già sul territorio comunale diversi gruppi di vicinato attivi da vari mesi (tra cui ricordiamo Balugola, San Lorenzo, Cavidole, via Picasso): a questi se ne sono aggiunti sei a Montale.
Per diffondere la conoscenza del Controllo di Vicinato, promuoverne la diffusione e dare anche qualche consiglio sempre utile per scoraggiare i malintenzionati, il Comune, oltre agli incontri pubblici organizzati a Montale e a Castelnuovo, ha pubblicato sul sito internet una piccola guida specifica sul tema.
E dopo il partecipato incontro a Montale delle scorse settimane, a gennaio se ne terrà un altro, questa volta a Castelnuovo, aperto a tutta la cittadinanza interessata al progetto sul Controllo di Vicinato.
“La presenza di questi gruppi sul territorio può fare molto per contribuire a rafforzare la coesione sociale e favorire un monitoraggio costante e preventivo in grado di segnalare alle autorità preposte eventuali situazioni sospette.
Le istituzioni non delegano ai cittadini il controllo del territorio. Stiamo lavorando, in accordo con tutti i soggetti coinvolti, per offrire al territorio un maggiore presidio, ma lo spirito di collaborazione e l’unità di intenti tra Amministrazione e cittadini è parte fondamentale del percorso intrapreso”.