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Il weekend nelle biblioteche modenesi


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“A Natale regalati una storia”. Si intitola così la rassegna di narrazioni, canti e laboratori per bambini che da venerdì 15 a domenica 17 dicembre caratterizzerà l’ingresso nei giorni delle Festività nelle biblioteche comunali e nei Punti di lettura.

Nel cuore del weekend poi, sabato 16 dicembre, altre iniziative si svolgono la biblioteca d’arte Poletti a Palazzo dei Musei e la Delfini di corso Canalgrande 103. La prima alle 17 propone, in un incontro di “Andar per mostre”, Paolo Repetto che racconta “Kandinsky-Cage. Musica e spirituale nell’arte”, esposizione in corso a Palazzo Magnani di Reggio Emilia. La Delfini, invece, tiene a battesimo alle 10.30 di sabato, in collaborazione con Consorzio Creativo, un nuovo Gruppo di lettura. Si chiama “Tra le righe. Da un libro, una parola” e propone “Cyrano de Bergerac” di Edmond Rostand come primo di quattro appuntamenti aperti a tutti condotti da Massimo Baraldi e Luca Zanni. Nel pomeriggio, infine, la Delfini ospita alle 17 l’ultimo incontro di “Autori in zona 2017”, con Cristiano Cavina e Lorenza Ghinelli che raccontano i loro ultimi romanzi “Fratelli nella notte” (Feltrinelli, 2017) e “Anche gli alberi bruciano” (Rizzoli, 2017).

Tutte le iniziative delle biblioteche sono a partecipazione libera e gratuita per tutti.

La rassegna “A Natale regalati una storia” incomincia venerdì 15 dicembre alle 17 alla biblioteca Rotonda, nel centro commerciale di via Morane 500, con una iniziativa rivolta ai piccoli da 4 a 7 anni di età. Si intitola “Mio grande albero di Natale”, e porta i bambini, sotto la guida di Lorenzo Tozzi, a scoprire come nasce una canzone. Nello stesso giorno e alla stessa ora, ma al Punto di lettura Modena Est, si svolge il “Laboratorio di Natale” a cura dei volontari del Punto di lettura per piccoli da 5 a 10 anni (su prenotazione al tel. 059 203 2940). Il giorno successivo (sabato 16 dicembre) il primo appuntamento è alle 9.30 di mattina al Punto di lettura Baggiovara con “Christmas Lab” a cura di Elisa Vicaretti (da 9 a 11 anni su prenotazione al tel. 059 203 2940). Alle 11 alla Delfini Lorenzo Tozzi in “Pandoro o panettone?” spiega a bambini e bambine da 4 a 7 anni come nasce una canzone.

Alle 14,30 al Punto di lettura Cognento c’è “Mamma Natale”, lettura animata a cura di Carla Coppelli e Eva Silvestri.

“A Natale regalati una storia” prosegue anche domenica 17 dicembre alle 16 al Punto di lettura Madonnina con “Zia Natalina e altre storie”, a cura di Patrizia Malagoli e Daniela Calzavara Polelli, per ragazzini e ragazzine da 9 a 11 anni.

 

ALLA DELFINI DUE AUTORI IN ZONA

Sabato 16 dicembre alle 17 alla biblioteca Delfini di corso Canalgrande 103 si svolge l’ultimo appuntamento dell’anno per la rassegna “Autori in Zona”, a partecipazione libera e gratuita. Per l’occasione sono due gli autori che arrivano a Modena per incontrare giovani, e non solo, nella Zona Holden della biblioteca comunale di Palazzo Santa Margherita. Cristiano Cavina e Lorenza Ghinelli racconteranno i loro ultimi libri: rispettivamente “Fratelli nella notte” (Feltrinelli 2017) e “Anche gli alberi bruciano” (Rizzoli 2017).

Nel primo si narra la storia di due fratelli molto diversi tra loro, la cui vita si incrocia indelebilmente durante l’inferno del 1944, quando Mario, il più piccolo dei due e partigiano della 36° Brigata Garibaldi, viene prima ferito in uno scontro a fuoco e poi salvato dai rastrellamenti tedeschi, grazie all’intervento del fratello più grande Gianì con il quale fino ad allora non ha avuto pressoché nessun rapporto.

Il secondo romanzo narra invece la storia di Michele, un ragazzo che per la prima volta in vita sua si ribella, compiendo un gesto di rottura totale destinato a scardinare i finti equilibri in cui la sua famiglia si è arenata, scegliendo per sé e per il nonno ex partigiano, suo punto di equilibrio da sempre, ma ormai reso assente dall’Alzheimer.

Cristiano Cavina, scrittore, con Marcos y Marcos ha pubblicato “Alla grande” (2003), “Nel paese di Tolintesàc” (2005), “Un’ultima stagione da esordienti” (2006), “I frutti dimenticati” (2008), “Scavare una buca” (2010), “Inutile Tentare Imprigionare Sogni” (2013), “La pizza per autodidatti” (2014) e “Pinna Morsicata” (2016). Del 2012 è “Romagna mia” (Laterza), serie di brevi saggi ironici sulla sua terra d’origine. “Fratelli nella notte” (Feltrinelli 2017) è il suo ultimo libro.

Lorenza Ghinelli è scrittrice e sceneggiatrice. Con Newton Compton ha pubblicato “Il divoratore” (2011), “La colpa” (2012, finalista al Premio Strega) e “Con i tuoi occhi” (2013). Con Rizzoli sono usciti “Almeno il cane è un tipo a posto” (2015, vincitore del Premio Minerva) e il romanzo “Anche gli alberi bruciano” (2017).

 

SI PRESENTA “KANDINSKY – CAGE”

Ultimo appuntamento dell’anno, sabato 16 dicembre alle 17 nella Sala ex Oratorio a pianoterra di Palazzo dei Musei, per “Andar per mostre”, ciclo di incontri a partecipazione libera e gratuita con i curatori di esposizioni in corso in Italia, a cura della Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti. Sarà Paolo Repetto, presidente del comitato scientifico della mostra, a parlare ai modenesi di “Kandinsky-Cage. Musica e spirituale nell’arte”, in corso a Palazzo Magnani di Reggio Emilia fino al 25 febbraio 2018, che si presenta come un affascinante percorso tra arte e musica, dall’astrattismo spirituale di Wassily Kandinsky al silenzio illuminato di John Cage, in cui le nozioni di interiorità e spiritualità vengono indagate come temi aperti, capaci di raccogliere diverse suggestioni. Attraverso una ricca selezione di opere di Kandinsky – dipinti,  documenti, bozzetti, fotografie – accostate a quelle di artisti, musicisti, drammaturghi, architetti, filosofi, tutti grandi interpreti del concetto di musica e spiritualità nell’arte, il visitatore è guidato in un percorso dove pittura, scultura, teatro, danza, cinema e musica si relazionano tra loro.

In mostra anche opere di Max Klinger, Paul Klee, Arnold Schönberg, Constantin Čiurlionis, Marianne Werefkin, Oskar Fischinger, Fausto Melotti, Nicolas De Staël, Giulio Turcato, Robert Rauschenberg.

Paolo Repetto, protagonista dell’incontro, dopo aver conseguito la laurea in Lettere moderne con indirizzo artistico all’Università di Genova, ha compiuto studi musicali al Conservatorio “Verdi” di Torino, diplomandosi in pianoforte. Come storico e critico ha approfondito le relazioni e le corrispondenze tra arte e musica, pubblicando numerosi saggi e libri. Ha collaborato con Rete 2, il canale culturale della Radio Svizzera Italiana e “La Stampa” di Torino, recensendo libri sul supplemento “Specchio”. Ha pubblicato numerosi scritti sulla rivista FMR. È critico musicale del mensile “Amadeus” e critico d’arte del “Corriere del Ticino”.

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