Sarà a Reggio Emilia dal 4 ottobre prossimo la delegazione internazionale del progetto europeo ‘Fighting discrimination and anti – Gypsyism in education and employment in EU’ (Pal), per lo svolgimento del Comitato direttivo che determinerà la conclusione del progetto.
Pal coinvolge 24 partner provenienti da nove Paesi europei – Italia, Belgio, Slovenia, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Francia, Grecia e Ungheria – è iniziato il primo gennaio 2016 ed è finalizzato allo sviluppo di un approccio globale all’integrazione della popolazione Rom, Sinti e Caminanti (Rsc) negli ambiti educativi e lavorativi, e all’attuazione delle strategie nazionali e regionali di inclusione, nonché delle raccomandazioni del Consiglio d’Europa.
Il Comune di Reggio Emilia, tramite i propri Servizi sociali–Progetto nomadi, è partner del Pal ed è supportato nella sua gestione dalla Fondazione E35 per la progettazione internazionale.
In questo contesto, la partecipazione al progetto Pal è occasione per il Comune di Reggio Emilia di scambio, confronto e arricchimento sui temi dell’inclusione socio-educativa e lavorativa in ambito nazionale ed europeo.
Grazie al progetto Pal il Comune di Reggio Emilia ha realizzato nell’ultimo anno due tavole rotonde sui temi dell’inclusione scolastica dei ragazzi Rsc, e ha partecipato attraverso i suoi operatori a due conferenze internazionali sui temi dell’inclusione scolastica e lavorativa, percorso che ha portato alla realizzazione, insieme ad altri partner, di un toolkit (insieme di strumenti) finalizzato appunto a fornire strumenti e risorse a supporto degli operatori sociali ed amministratori locali coinvolti nell’attuazione di politiche inclusive.
IL PROGRAMMA – La visita inizierà domani, 4 ottobre, con il benvenuto nella sede della Fondazione E35.
Giovedì 5 ottobre, nella Sala del Tricolore in mattinata il saluto del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e il confronto tra i partner sui risultati e le procedure di valutazione di Pal in vista della chiusura del progetto a dicembre 2017.
In Sala del Tricolore, interverranno poi i rappresentanti di diversi soggetti istituzionali e del privato sociale, che da molti anni collaborano con il Comune di Reggio Emilia per il miglioramento della qualità di vita e costruzione di percorsi di accompagnamento/sostegno per l’inclusione sociale della popolazione nomade.
Sono previsti anche gli interventi del vicesindaco con delega al Welfare Matteo Sassi, la dirigente dei Servizi sociali del Comune Germana Corradini, il capofila del progetto Pal Uc Limburg, la Cooperativa sociale La Esse di Treviso e l’associazione New Romalen.
Venerdì 6 ottobre le conclusioni, con la presentazione della campagna di sensibilizzazione “Employ Me”, e sulle iniziative di formazione “Push educational training” e “Push employment opportunities” promosse a livello locale dai partner di progetto.