Per consentire lo svolgimento di una “Festa di via”, sabato 9 e domenica 10 settembre 2017 in via Emilia Santo Stefano, nel tratto da via Monte Pasubio-via Minghetti escluse a piazza Gioberti, sono previsti i seguenti provvedimenti di limitazione della circolazione stradale:
- dalle ore 6 di sabato 9 settembre alle ore 22 di domenica 10 settembre interruzione della circolazione stradale e istituzione del divieto di sosta con rimozione dalle ore 1 del 9 settembre alle ore 23 del 10 settembre;
- istituzione del doppio senso di circolazione in via Davoli e via Nuova.
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In merito ai lavori sul ponte di San Claudio, il servizio Mobilità del Comune di Reggio Emilia precisa che la conclusione del cantiere – che riguarda il rifacimento delle caditoie per evitare allagamenti, la rimozione dello strato di asfalto in cattivo stato e la nuova asfaltatura del ponte – è prevista entro la serata di oggi, giovedì 7 settembre. Da domani verrà dunque ripristinata la normale viabilità della zona.
La direzione dei lavori e la realizzazione degli stessi è in capo ad Ireti, società del gruppo Iren che si occupa di manutenzione delle reti fognarie e di distribuzione dell’acqua e che opera all’interno di un più ampio cantiere che ha riguardato via Lungocrostolo e via Montefiorino per tutta l’estate. Non sarebbe stato possibile eseguire prima questi interventi, ad esempio durante l’estate, perché il cantiere sarebbe potuto partire solo a seguito della conclusione degli scavi in profondità che hanno comportato, negli ultimi due mesi, la chiusura di via Lungocrostolo e di via Montefiorino. Questi lavori, fondamentali per evitare allagamenti nelle strade e nei garage, sono stati dovuti all’insufficienza dell’obsoleto sistema fognario della zona e hanno comportato tempi di cantiere relativamente lunghi sia per la profondità degli scavi che per il mantenimento del servizio di distribuzione dell’acqua.
Già a fine luglio il Comune ha chiesto a Ireti il rispetto dei tempi di cantiere autorizzati, chiedendo al contempo che la fine di ogni attività avvenisse entro l’inizio delle scuole. A oggi tali tempistiche sono state rispettate e, anzi, l’ultimazione definitiva è stata realizzata con un leggero anticipo rispetto alle previsioni.