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Tavolo di monitoraggio “Patto per il lavoro”, Bevilacqua (UGL E-R): “Più tutele per le donne, sì alla proposta di maggiore autonomia regionale!“


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Si è svolto oggi nella sede della Regione alla presenza dell’assessore al Lavoro, Patrizio Bianchi, e del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il periodico tavolo di monitoraggio del “Patto per il lavoro”.

“I dati sull’andamento dell’occupazione nella nostra regione forniti oggi in questa sede generano un moderato ottimismo”: dichiara Tullia Bevilacqua, segretario generale UGL Emilia Romagna.

“Serve conoscere però – prosegue la sindacalista – se questi dati siano relativi ad un andamento di occupazione stabile o, invece, non risentano della stagionalità. L ’obiettivo entro il 2020 di dimezzare il dato sulla disoccupazione e portarlo al 4% è certamente ambizioso ed auspicabile in ragione dell’aumento del PIL regionale e dei dati sull’export che sono positivi”.

“Il confronto in atto e le modalità di attuazione del Patto dimostrano che il percorso è foriero di risultati”: aggiunge Tullia Bevilacqua.

“Quello che preoccupa, invece, è la disoccupazione femminile e il costante ricorso al fenomeno delle “dimissioni in bianco”. Serve – insiste il segretario dell’UGL Emilia-Romagna – un’assunzione di responsabilità degli imprenditori in ragione del ruolo sociale dell’impresa e serve soprattutto che si investa in formazione interna da parte delle aziende perché ci sono molti giovani di “buona volontà” che, seppure non altamente professionalizzati, possono essere delle valide risorse sulle quali investire se opportunamente formati”.

Infine, l’idea del Presidente Bonaccini di chiedere, ai sensi dell’art 116 della Costituzione, una maggiore autonomia per questa regione: “ci trova pienamente d’accordo. Ogni territorio ha una sua peculiarità e le potenzialità vanno sostenute attraverso provvedimenti specifici che attraggano imprese per sviluppare maggiore e stabile occupazione. Attendiamo, in attesa del confronto, di capire se e con quali modalità verrà declinata questa richiesta fatta al Governo centrale”: conclude il segretario generale UGL Emilia Romagna, Tullia Bevilacqua.