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Sequestro preventivo di un dichiarato circolo privato a Reggio Emilia


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Nella notte di sabato scorso, il personale della Squadra Mobile, nell’ambito di un’attività di contrasto dello sfruttamento della prostituzione e della illegale apertura di locali di pubblico spettacolo – fortemente voluta dal Questore Fusiello – ha sequestrato un asserito circolo privato, sito in via Pasteur, denomianto “Terrazza Beretti”.

In particolare, le indagini della Squadra Mobile avevano preso avvio lo scorso anno ed avevano come fulcro il “circolo privato” denomianto Guido Baldo. In data 02.10.2016 la trasmissione televisiva “Le Iene” documentava una possibile attività prostitutiva effettuata all’interno del predetto cricolo privato – in realta esecizio aperto al pubblico – .  A seguito della messa in onda del servizio, i gestori del circolo decidevano di chiudere l’esercizio.

La Squadra Mobile, tuttavia – spiega una nota della Questura di Reggio Emilia –  continuava a monitorare l’attività dei gestori del predetto circolo “Guido Baldo” verificando che gli stessi soggetti avevano la disponibilità di un altro “circolo privato” denominato Terrazza Beretti.

Nella notte del 24 Giugno 2017, personale della Questura dava esecuzione ad un decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia. Le attività di ricerca venivano effettuate, anche, all’interno del circolo Terrazza Beretti.

Nel corso dell’operazione emergeva che l’asserito circolo privato, in realtà, appariva un vero e proprio locale aperto al pubblico; all’interno dell’esercizio, infatti, era possibile accedere, anche a non soci, ovvero previo acquisto, sul momento, di una tessera. Sul punto le indagini proseguono per verificare se la veste sociale sia dettata da ragioni di evasione o elusione delle imposte.

All’interno del locale il personale della Squadra Mobile riscontrava la presenza di ragazze vestite con abiti succinti, il cui tempo viene “comperato” dagli avventori. Oltre al “tempo” si accertava, quanto meno in via indiziaria – spiega la nota della Questura –  che le ragazze offrissero anche altre prestazioni e che, quindi, all’interno del locale venisse tollerato l’esercizio della prostituzione.

Alla luce delle risultanze raccolte, quindi, il personale della Squadra Mobile procedeva a sottoporre a  sequestro preventivo il “Circolo” Terrazza Berett. Il sequestro di iniziativa veniva convalidato dal G.I.P. del Tribunale che disponeva, a sua volta, il sequestro preventivo dell’immobile.

Si precisa che, presso lo stabile dove aveva sede il circolo sottoposto a sequestro, il 12 aprile 2016, la Squadra Mobile aveva già proceduto, per le medesime ragioni, al sequestro preventivo di iniziativa del centro massaggi denominato “Sakura”.