Home Sassuolo Bicicletta e sicurezza: lunedì il convegno in Auditorium a Sassuolo

Bicicletta e sicurezza: lunedì il convegno in Auditorium a Sassuolo


# ora in onda #
...............




In Italia, ogni anno, avvengono circa 17000 incidenti che coinvolgono i ciclisti. Per cercare di capirne le cause e per trovare possibili soluzioni condivise tra i vari utenti della strada, l’Unione Veterani dello Sport di Sassuolo “Giulio Cantelli e Giorgio Mariani”, con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Sassuolo, del G.S. Spezzano-Castelvetro di Spezzano, del G.S. Iaccobike, dell’Avis e del Rotary Club di Sassuolo ha organizzato un incontro sul tema:“Bicicletta e sicurezza” per parlare dei comportamenti da seguire per usare  la bicicletta in contesti urbani ed extra-urbani.

L’incontro pubblico si terrà lunedì 12  giugno, alle ore 21, presso l’Auditorium Pierangelo Bertoli, in Via Pia 108, a Sassuolo.

Porteranno il loro contributo: Claudio Pistoni, sindaco di Sassuolo; Ercole Morselli, presidente provinciale F.C.I.; Rossana Prandi, comandante polizia municipale di Sassuolo; Giorgio Barbieri,  Unione Veterani dello Sport di Sassuolo; Giulio Montanari –  G.S. Spezzano-Castelvetro; Primo Bonacorsi, Rotary Sassuolo; Giuseppe Montella, ex-ciclista professionista e Claudio Vandelli, ex-ciclista professionista e campione olimpico di Los Angeles (nelle foto).

La sicurezza dei ciclisti è un tema che fino a oggi la politica non è riuscita ad affrontare compiutamente, spesso con annunci cui non sono seguiti fatti concreti. L’Unione Veterani dello Sport di Sassuolo auspica l’attuazione di un provvedimento “salva ciclisti” per evitare che chi pedala possa continuare ad essere esposto ai mille pericoli della strada e non avrà almeno uno strumento normativo atto a proteggerlo. Anche le strade del distretto ceramico, con pochissime eccezioni, non sono affatto amiche della bicicletta Occorre fare in modo che chi usa la bici possa farlo senza correre il rischio e pericolo quotidiano schivando buche e attraversando incroci mal segnalati, pedalando in mezzo al traffico motorizzato o su piste ciclabili al limite della praticabilità.