È in gran parte dedicato agli investimenti in edilizia scolastica l’applicazione dell’avanzo in conto capitale per tre milioni e 797 mila euro che rappresenta uno degli elementi principali della seconda variazione di bilancio approvata dal Consiglio comunale di Modena oggi, giovedì 1 giugno, con il voto di Pd e Art. 1- Mdp; l’astensione di Per me Modena; il voto contrario di M5s, FI, Idea-PeL.
Il provvedimento, illustrato dall’assessore al Bilancio Andrea Bosi, prevede anche l’inserimento in bilancio della quota minima di 350 mila euro riconosciuta come rimborso forfettario dagli organizzatori del concerto di Vasco Rossi del 1 luglio in base a una convenzione che prevede una quota di 2 euro per biglietto venduto (quindi complessivamente oltre 400 mila euro) ma una cifra minima da versare al Comune anche in caso di annullamento dell’evento. Le risorse verranno utilizzate per la manutenzione del parco Ferrari e per il noleggio di mezzi e attrezzature, ma 50 mila euro sono stati investiti per l’installazione di telecamere nell’area del parco che rimarranno in dotazione alla città, integrate nel sistema di videosorveglianza.
Sulla parte corrente del bilancio sono previsti anche 400 mila euro che verranno utilizzati nell’ambito del Progetto Periferie per l’area nord e fanno parte del contributo di quasi 18 milioni di euro ottenuto dal governo: 150 mila sono destinati alla progettazione e realizzazione del servizio di portierato sociale per il quartiere, 250 mila euro per contributi alla valorizzazione delle imprese commerciali presenti nell’area.
Tra le altre maggiori entrate in parte corrente, per una cifra complessiva di circa un milione e 755 mila euro nel 2017, ci sono anche il contributo del ministero dell’Interno di quasi 400 mila euro per l’accoglienza dei migranti previsto dalla legge di bilancio, fondi strutturali per gli utenti del Sia (il sostegno per l’inclusione attiva) e per le persone senza fissa dimora (293 mila euro nel 2017 nel cosiddetto Pon, il Programma operativo nazionale, altri fondi arriveranno nel 2018 e nel 2019), circa 100 mila euro di contributo Ue per il progetto ambientale Grow Green (gli alberi mangia smog, altri 125 mila euro sono in programma nel 2019), le entrate delle rette per il prolungamento estivo di nidi e scuole d’infanzia (oltre 60 mila euro), un finanziamento regionale di 53 mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche con contributi che verranno assegnati ai cittadini.
L’applicazione dell’avanzo destinato agli investimenti, che consentirà di realizzare interventi nelle scuole per tre milioni e 548 mila euro, è possibile grazie agli spazi finanziari di pareggio assegnati dal ministero dell’Economia e delle Finanze su richiesta del Comune. Dei tre milioni e 797 mila euro complessivi, 250 mila euro sono per interventi di bonifica amianto su immobili situati in via Morandi, il resto della cifra riguarda una serie di lavori previsti nello sbloccascuole che, approvati quest’anno, verranno realizzati nell’estate del 2018 (quest’anno si realizzano quelli approvati nel 2016 per un valore di oltre 4 milioni e 340 mila euro). Tra i progetti in programma, interventi di miglioramento sismico alla scuola elementare San Carlo Pascoli per 550 mila euro, lavori di adeguamenti per i certificati di prevenzioni incendi nelle elementari per 950 mila euro (Rodari, Don Milani, Leopardi) e alle medie per altri 950 mila euro (Ferraris, Sola Begarelli, Lanfranco), oltre ad adeguamenti degli impianti elettrici (300 mila euro in diversi edifici), degli impianti di illuminazione e antincendio (560 mila euro in diversi edifici) e 237 mila euro di lavori in programma alle elementari Collodi, Pisano e Bersani, alle medie Calvino.