Dal prossimo 15 giugno 2017 sarà possibile registrare presso l’anagrafe di Reggio Emilia la propria dichiarazione al consenso per la donazione degli organi: è infatti finalmente operativo anche a Reggio il progetto ‘Una scelta in Comune’, promosso dall’associazione italiana donatori organi (Aido). Nel Comune di Reggio Emilia l’attività di trasmissione delle dichiarazioni di consenso riguarderà in un primo momento le emissioni delle nuove carte d’identità cartacee e, successivamente, anche l’emissione della carta d’identità elettronica, il cui avvio è previsto entro la fine dell’estate.
Il progetto ‘Una Scelta in Comune’ nasce per ottemperare ad una iniziativa prevista dal decreto legge 69, successivamente convertito in legge 98 del 2013, che prevede che siano gli stessi comuni a trasmettere al Sistema Informativo Trapianti (Sit) i dati relativi al consenso o al diniego dei cittadini alla donazione degli organi, da chiedere direttamente al momento del rilascio o rinnovo della carta di identità. La scelta di donare non viene riportata sulla carta di identità, mentre la documentazione – oltre ad essere mandata in tempo reale al Sit – viene tenuta agli atti in Comune.
L’Aido nazionale ha sposato questo decreto chiedendo ai propri associati di portarlo a conoscenza di più cittadini possibili, anche perché la possibilità di ricevere questa scelta in sede di emissione o rinnovo della carta d’identità aumenta di molto il numero dei possibili aderenti, come si sta verificando nei Comuni che hanno iniziato il servizio.
In provincia di Reggio Emilia sono già 23 i comuni che sono già collegati al Sit ed anche altri comuni stanno abbracciando il progetto.
Per dare un’idea della potenzialità dell’iniziativa basta pensare che in 44 anni di vita dell’Aido provinciale sono stati 20.189 cittadini che, iscrivendosi all’associazione, hanno dato il proprio consenso alla donazione degli organi post-mortem; in appena tre anni e con solo metà dei comuni reggiani collegati al Sit, le adesioni sono state 6.923.
“Questa iniziativa riguarda una scelta di civiltà, di solidarietà e di profonda umanità legata al tema del dono e alla possibilità di manifestare, ora in maniera molto semplice, la propria volontà a donare gli organi – ha detto oggi il vicesindaco e assessore al Welfare Matteo Sassi illustrando il progetto ‘Una scelta in Comune’ – Come spesso accade nella nostra città, quando si tratta di donazioni Reggio non fa mai mancare il suo contributo. Con il rinnovo annuo di circa 20mila carte d’identità, si possono coinvolgere ogni anno migliaia di nuovi potenziali donatori”.
“Chi è in attesa di un organo può contare solo sulla donazione per continuare a vivere; nella maggioranza dei casi la persona trapiantata riprende il lavoro, fa sport, può avere figli e fare programmi a lunga scadenza – spiega il presidente di Aido Reggio Emilia Enrico Spallanzani – Esprimere in vita il consenso alla donazione degli organi, tessuti e cellule deve essere una scelta consapevole e noi dell’Aido vogliamo parlarne oggi, parlarne subito, parlarne tanto, parlarne sempre con tutti. Noi crediamo molto in questo progetto che permetterebbe di raggiungere tutti i cittadini Italiani nell’arco di dieci anni e di far si che possano esprimersi su questa importante scelta civica. La possibilità di esprimere in vita il proprio consenso alla donazione eviterebbe di doverlo chiedere ai familiari, in un momento così drammatico, e di perdere quindi, nel caso del non consenso, organi preziosi che potrebbero salvare tante vite. In Italia, infatti, ogni anno muoiono 500 persone in lista di attesa per un trapianto”.
Al fine di promuovere ulteriormente questo nuovo strumento della ‘Scelta in Comune’, in occasione della Giornata nazionale dedicata ai trapianti, domenica 28 maggio l’Aido provinciale sarà presente in piazza del Monte per distribuire materiale pubblicitario dell’Associazione e della ‘Scelta in Comune’.
Per ulteriori informazioni: Aido provinciale, Tel. 0522/304033 Fax 0522/792882 – E-mail: reggioemilia.provincia@aido.it Facebook: Aido Reggio Emilia