Nell’ambito del ‘Maggio delle vedute’, il cartellone di appuntamenti artistici proposto da Inarte nell’ambito del Maggio Fioraese, sabato 27 maggio 2017, alle ore 17, si svolge il suo evento clou, l’inaugurazione di S/Viste Fioranesi, un percorso nel suo cuore storico cadenzato da tredici installazioni artistiche, con fotografie e narrazioni fioranesi di ieri e di oggi, a cura di Francesco Genitoni. A rendere il percorso più interessante, sabato, ci saranno a completarlo le letture teatrali con la Compagnia Fantasmagorica. La partecipazione è libera e gratuita.
S/Viste Fioranesi è l’incontro tra storia, uomini, cultura, tradizioni, immagini e paesaggio della Fiorano di ieri e di oggi. Nel centro storico, scorci prospettici tra antichi edifici, collina e campagna per motivi vari sono andati perduti. Sono così diventati s/viste, cioè cose non più vedibili anche a causa di qualche storica svista.
Tredici grandi lastre ceramiche in gres porcellanato, campioni d’eccellenza del saper fare artisticoartigianale-industriale del distretto modenese reggiano sono state fornite da System Group, con riproduzioni serigrafiche di Forme 2000 Ceramiche Ornamentali, sviluppate graficamente da Gianpero Bortolotti, con acquerelli ed elaborazioni artistiche di Dario Brugioni, installate in cornici metalliche fornite da Tecnomec Borghi.
Rimarranno permanentemente lungo un itinerario che dalla centrale Piazza Ciro Menotti, lungo Via Giovanni Brascaglia e Via del Santuario, sale alla Basilica della Beata Vergine del Castello. Con immagini d’epoca, testi di cronaca storica, di racconti poetici e umani, le lastre ripercorrono la storia di Fiorano: da quando era un borgo fortificato con castello, poi paese del Santuario, circondato da boschi e campi coltivati, a quando è diventato polo centrale dell’industria ceramica.