Home Reggio Emilia Una domenica a pranzo alla Mensa della Parrocchia di San Pellegrino

Una domenica a pranzo alla Mensa della Parrocchia di San Pellegrino


# ora in onda #
...............




Non tutti hanno la possibilità di consumare il pranzo a casa, in serenità con i propri familiari. Ci sono molte persone, anche a Reggio che non se lo possono permettere. Persone malate, che hanno perso il lavoro, e famiglie che non riescono più a sostenere i costi della casa e si ritrovano improvvisamente in condizioni di bisogno. E non è soltanto il caso di immigrati extracomunitari: sono sempre di più i cittadini italiani, anzi reggianissimi.

Storie amare, di vite a cui è negata la serenità, con le quali il nutrito gruppo di volontari che fa capo alla Parrocchia di San Pellegrino, guidata da don Giuseppe Dossetti, si confronta ogni giorno. E sulle quali è ora di aprire non solo gli occhi, ma anche una finestra del cuore per portare aiuto concreto a chi ha bisogno.

E’ quello che hanno fatto oggi i soci del Lions Club Regium Lepidi e Cispadana che, insieme ad alcuni giornalisti, hanno accolto l’invito a pranzo alla Mensa domenicale della Parrocchia di San Pellegrino.

Ad attenderli don Giuseppe Dossetti, parroco anche del Buon Pastore e fondatore del Ceis. Un prete “scomodo”, diremmo noi reggiani, abituato a parlare poco e ad agire molto. Grande motivatore, attraverso il buon esempio…merce rara di questi tempi.

La Mensa domenicale l’ha attivata lui, esattamente 20 anni fa. Da allora, un gruppo di almeno 50 volontari, provenienti da parrocchie diverse, si alternano alla sua conduzione e le rezdore di casa, diventano per una domenica cuoche provette, cucinano per 30-40 persone a cui distribuiscono un pasto caldo, in un ambiente pulito e confortevole, al piano terra della Casa per gli Anziani, dietro la Parrocchia di San Pellegrino.

Fragilità che si incontrano, ma che possono contare su una rete di solidarietà condivisa, costruita con metodo e passione. Le stesse motivazioni che nel 2002 hanno dato vita al Centro di Ascolto della parrocchia, curato sempre dai volontari che, ad oggi, ha accolto circa 14.000 persone.

E sono ancora tante le attività che si scoprono in questo “laboratorio per la ricostruzione di vite umane”.

C’è un gruppo che si occupa della raccolta e della distribuzione di vestiti, mentre altri volontari organizzano il doposcuola per i bambini. Al sabato, poi, vengono distribuiti pacchi alimentari, grazie alle eccedenze messe a disposizione da forni e supermercati amici. Insomma, un luogo virtuoso, in cui ognuno è chiamato a fare la propria parte e a restituire quanto ricevuto nel momento del bisogno.

Un invito a cui i soci del Lions Club Regium Lepidi e Cispadana rispondono da anni con service e donazioni a sostegno delle molteplici attività della parrocchia. Dopo aver provveduto a parte dell’arredamento della Casa per gli Anziani, hanno donato infatti il furgone con cui i volontari del Centro di Ascolto passano a raccogliere le derrate alimentari utili alla Mensa domenicale e alla preparazione dei pacchi alimentari. Azioni concrete a cui aggiungono continuamente donazioni in merce e derrate alimentari.

“Quest’anno, grazie anche alla generosità dei soci del Lions Club Fabbrico Rocca Falcona, siamo riusciti a realizzare un service di 15 mila euro a favore  delle attività della Parrocchia di San Pellegrino” ha sottolineato con orgoglio Claudio Merciadri, presidente del Lions Club Regium Lepidi e Cispadana, affiancato da Gabriele Fontanesi, coordinatore del comitato organizzatore del service.

Don Giuseppe Dossetti, nella sua austerità solenne, nel ringraziare i giornalisti e i Lions per la loro partecipazione ha sottolineato che “l’obiettivo di tutte le iniziative messe in campo dai volontari della parrocchia non sono di mero assistenzialismo, ma rappresentano la costruzione di percorsi orientati all’autonomia e all’integrazione, affinché le persone che si trovano in stato di bisogno si mettano a loro volta nella condizione di aiutare gli altri”.

Un richiamo al senso di responsabilità di ciascuno di noi.