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31 università cinesi il 16 maggio a Modena ad una giornata dedicata al tema della mobilità studentesca tra Italia e Cina


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Una delle maggiori delegazioni di università cinesi mai arrivate in Italia verrà ospitata da Unimore nella giornata di martedì 16 maggio al DIEF – Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, dedicata al tema della mobilità studentesca tra Italia e Cina.

All’evento, organizzato da Uni-Italia, Centro di promozione accademica per l’orientamento allo studio in Italia, insieme alla CEAIE – China Education Association for International Exchange e a Unimore, parteciperanno 31 università cinesi. Saranno presenti anche i rappresentati di alcuni dei maggiori atenei italiani, tra cui Università degli Studi di Milano, Università Roma Tre, Università per Stranieri di Siena e Accademia di Belle Arti di Roma.

“E’ con piacere e orgoglio che ospitiamo un’iniziativa a livello nazionale, che vede coinvolti atenei italiani e una rappresentanza di ben 31 università cinesi – commenta il Rettore Unimore Angelo O. Andrisano – per promuovere accordi di internazionalizzazione. Voglio ringraziare Uni-Italia, l’ente promotore dell’evento. Per Unimore, come per le altre università italiane che partecipano al forum, questa  manifestazione è un’importante occasione di confronto e discussione, che mira ad allargare ulteriormente il già ampio ventaglio di convenzioni che abbiamo attivato negli ultimi anni con atenei cinesi”.

La delegazione orientale sarà formata dai rappresentanti di: Peking University; Beijing Normal University; China University of Political science and Law; Central Academy of Fine Arts; Tianjin University; Tongji University; East China Normal University; China University of Petroleum; Harbin Engineering University; Southeast University; Wuhan University; China University of Geosciences; Wuhan University of Technology; Hunan University; South China University of Technology; Beijing Normal University, Zhuhai; Xi’an Jiaotong University; Northwest A&F University; Sichuan University; University of Electronic Science and Technology of China; Southwest University; Hubei University; Shanghai University; Inner Mongolia University; Zhengzhou University; Jiangsu University; Shanghai University of International Business and Economics; Tianjin Medical University; Lanzhou University of Finance and Economics; Ningxia Medical University; Zhejiang Yuexiu University of Foreign Languages.

“Unimore ha promosso già da alcuni anni le sue aree di eccellenza sia in ambito didattico che di ricerca in Cina – aggiunge il Prorettore, delegato per le relazioni internazionali Unimore, Sergio Ferrari –. Dal 2013 abbiamo siglato 24 accordi quadro con università cinesi, 7 accordi di mobilità studenti, 3 accordi di orientamento e reclutamento studenti con scuole superiori cinesi. Non vanno dimenticati il progetto Marco Polo -Turandot, che ha portato a Unimore più di mille studenti cinesi e l’accordo per il doppio titolo nel Dottorato di Ingegneria con la Fuzhou University”.

Nel corso della mattinata di martedì 16 maggio, dalle ore 10.00 alle 13.00, si terrà il Forum sulla mobilità degli studenti (Aula magna del Tecnopolo di Modena), con interventi dei rappresentanti degli atenei italiani e stranieri. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.00, le università cinesi avranno invece a loro disposizione delle postazioni dedicate per presentarsi agli studenti.

“La collaborazione con Uni-Italia ha consentito di organizzare questo evento presso il nostro dipartimento – conclude il direttore del DIEF Alessandro Capra -, un’iniziativa importante tra quelle realizzate da Unimore e rivolte alla Cina, nell’ambito delle attività di internazionalizzazione dell’Ateneo”.

Costituita nel 2010 tra il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell`Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero dell’Interno e la Fondazione Italia Cina, Uni-Italia ha l’obiettivo di favorire l’attrazione di studenti e ricercatori stranieri verso le università italiane, attraverso l’attività di promozione dell’offerta formativa italiana e di favorire la cooperazione universitaria fra l’Italia e gli altri Paesi.