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L’Unione delle Terre d’Argine ha approvato il Bilancio Preventivo 2017 dell’ente


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Il Consiglio dell’Unione delle Terre d’Argine nel corso della seduta del 15 febbraio scorso ha approvato (con i voti contrari di Carpi Futura, Movimento 5 Stelle-Uniti per Novi, Rovereto e Sant’Antonio, Progetto Comune, Forza Italia) il Bilancio di Previsione 2017 e il Piano poliennale degli investimenti 2017-2019 oltre che gli altri documenti economico-finanziari ad essi collegati.

Dopo la lettura della relazione da parte della Presidente dell’ente associato Luisa Turci sono stati portati all’attenzione del Consiglio due emendamenti del Movimento 5 Stelle- Uniti per Novi, Rovereto e Sant’Antonio (uno chiedeva di spostare fondi dall’Avanzo a favore dell’acquisto di strumentazioni per la sicurezza e l’altro di spostare personale dal settore Risorse Umane alla Polizia Municipale): al termine del dibattito l’assemblea non ha però approvato questi due emendamenti al Bilancio con i voti contrari di Pd e Forza Italia e l’ok degli altri gruppi presenti in aula.

Il dibattito è stato molto articolato: dopo le risposte date ai rappresentanti di vari gruppi da parte dei dirigenti Castelli e Messina e dopo che la Presidente Turci aveva spiegato come il primo emendamento fosse ammissibile tecnicamente e contabilmente ma non il secondo sono intervenuti diversi consiglieri. Tra i temi maggiormente presi in considerazione la sicurezza e la Polizia Municipale (Verrini, Medici, Severi, Benatti) ma anche il personale (Grossi, Medici), l’integrazione degli immigrati e il problema dei rifugiati (Verrini, Medici, Benatti), la scuola e la scelta di non proseguire l’esperienza della Commissione Pari Opportunità.

Non sono mancate a seguire le repliche e le puntualizzazioni degli assessori Solomita, Bellelli e Guerzoni, prima dell’intervento dei consiglieri Bagnoli e Tebasti (il primo ha affrontato vari temi e la seconda soprattutto quelli legati alla scuola) e della chiusura del dibattito affidata alla Presidente Turci.