Avvio del secondo bimestre dell’anno accademico per l’Università Popolare di Formigine. Sono più di 200 gli studenti attualmente iscritti, per una ventina di corsi organizzati che spaziano dalla fotografia alla matematica, passando per gli scacchi o il dialetto.
“Il nostro Istituto – afferma il Rettore Beppe Manni – è nato quattro anni fa. Nel tempo, abbiamo accresciuto costantemente il numero degli studenti, il che ci fornisce un buon segnale sul fatto che l’offerta formativa proposta venga apprezzata. Svolge le lezioni in una scuola pubblica, le medie Fiori, attraverso una convenzione con la direzione didattica e si autofinanzia attraverso gli iscritti all’associazione. L’Università Popolare di Formigine diventa così un importante luogo di aggregazione intorno a contenuti culturali, facendo crescere una cittadinanza consapevole e informata”.
Tra le novità di quest’anno, un ciclo di sei incontri sulla medicina non convenzionale. L’iniziativa, che ha il patrocinio del Comune di Formigine e dell’Azienda sanitaria locale (distretto di Sassuolo) si tiene al martedì in sala Loggia (piazza Repubblica, 5), con inizio alle 20.30. Il primo appuntamento è previsto per martedì 17 gennaio, quando si parlerà di arte terapia. Si prosegue il 24 gennaio con l’omeopatia, il 7 febbraio “neuralterapia”, 14 febbraio “metodo Tomatis”, 21 febbraio “medicina tradizionale cinese”, per concludere il 7 marzo con la fitorerapia.
Per informazioni: www.unipopformigine.