Ispettori del Lavoro della locale Direzione Territoriale e militari del Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro, con il supporto dei Carabinieri della Stazione Bologna Arcoveggio, hanno effettuato un controllo straordinario notturno all’interno dei padiglioni fieristici di Bologna.
L’attività si è incentrata sulla verifica della tutela contrattuale e della regolarità del personale impiegato per le operazioni di assemblaggio degli stand per lo svolgimento della manifestazione. L’accesso ispettivo ha interessato n. 5 padiglioni fieristici, dislocati tra l’ingresso di piazza della Costituzione e quello di via Michelino. Sono state rilevate irregolarità per n. 4 imprese delle n. 8 controllate.
Sono risultate impiegate in nero n. 12 persone, di cui 2 cittadini extracomunitari privi di permesso di soggiorno e autorizzazione al lavoro. Pertanto per una ditta, avente sede legale in Moldavia, è stato immediatamente applicato il “provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale” con la contestuale denuncia in stato di libertà, per il titolare della stessa, per aver impiegato “in nero” al lavoro 2 cittadini extracomunitari immigrati clandestini privi di documenti, (peraltro poco più che ventenni), deferiti all’A.G., a loro volta, per violazione della normativa sull’immigrazione.
Per le irregolarità relative alle altre n. 3 aziende sono stati emessi altrettanti n. 3 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.
Gli accertamenti sono tuttora in corso e proseguiranno per la verifica delle eventuali responsabilità di ulteriori soggetti coinvolti nelle lavorazioni sottoposte a controllo.