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Ieri sera la premiazione del campionato sociale dell’Automobile Club Modena, giunto alla sua 37a edizione consecutiva


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Mongiorgi-CampanaLunedì sera si è svolta la premiazione del campionato sociale dell’Automobile Club Modena, giunto alla sua 37a edizione consecutiva. E’ la più longeva tra le premiazioni a livello nazionale. Parallelamente l’Automobile Club Modena festeggia i suoi 39.816 Soci.

Stante il trend positivo, che si è attestato su un + 3,8% nell’anno passato, punta, barra a dritta, a quota 40.000, per rafforzare la sua posizione di leader nel campo della mobilità, alle spalle di Roma, Torino, Milano e Firenze che hanno dalla loro un numero di vetture circolanti e d’abitanti notevolmente superiore.

Questo successo è legato alla concretezza dei servizi erogati ed anche alle opportunità di sconti di cui i Soci possono usufruire, in esclusiva, presso oltre 200 esercizi convenzionati.

A fare gli onori di casa, il Presidente, ing. Angelo Orlandi, ed il direttore, Dott. Giuseppe Pottocar, che hanno accolto tutte le autorità locali. A rappresentare gli organi nazionali d’ACI vi era l’ex costruttore di F1 Giancarlo Minardi.

Oggi è il responsabile del programma di reclutamento per i giovani talenti, da far crescere, partendo dai kart e passando dalle Formule addestrative, per portarli verso la F.1.

La punta di diamante, tra i 182 titolari di licenza sportiva, è e rimane Sergio Campana, mentre Andrea Montermini emerge per la continuità della sua carriera agonistica che ormai galoppa verso i 30 anni, con un volante racing in mano.

Da tempo ha legato le proprie “sorti agonistiche” ai campionati GT, utilizzando le varie declinazioni delle Ferrari GT2. Ferrari di cui, peraltro, è stato anche collaudatore per la squadra di F1, all’inizio degli anni 90.

Nei momenti liberi dalle competizioni, presta molta attenzione al programma di sicurezza stradale, come pilota istruttore, anche in collaborazione con l’ACI.

Campana non ha potuto replicare una vittoria prestigiosa come quella conseguita nel campionato italiano di F3, nel 2011.

Non ha trovato i supporti economici per essere presente a tutto il campionato Auto GP. In 3 gare, però, ha ottenuto tre risultati d’assoluto rilievo: una vittoria, un secondo posto ed un terzo che gli hanno consentito di agguantare il 6°posto nella classifica assoluta finale. Un risultato migliore, in Auto GP, gli avrebbe potuto aprire le porte, quest’anno, al campionato GP2, l’anticamera della F1.

Come lui, sono molti i piloti che hanno corso a macchia di leopardo perciò sono mancati i risultati finali, nelle classifiche assolute dei rispettivi campionati.

Le licenze rilasciate sono state 402. Quelle di Concorrente Conduttore, che consentono di partecipare alle gare più importanti, si sono attestate a quota 182. Stabili quelle richieste da: i kartisti, 119, le scuderie, 9, i costruttori, 1, e gli organizzatori, 1. In leggero aumento quelle rilasciate agli ufficiali di gara, 90.

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Quando le corse si coniugano con una vera passione

Alle spalle di Sergio Campana, nel settore velocità, si è classificato Claudio Bergamini. E’ uno dei protagonisti, beniamino del pubblico locale, nelle gare in salita che si svolgono tra Croazia e Slovenia. Per lui 6 vittorie di classe a fronte delle 8 partecipazioni. Vittorie suddivise tra i due campionati per cui non ha potuto aspirare ad un titolo assoluto, nel finale della stagione.

Nel settore Rally i fratelli Di Marco (Tonino, pilota, ed Alessandro, navigatore) hanno sbaragliato gli avversari partecipando a 6 gare nella IRC Cup.

Si sono aggiudicati la vittoria finale nella classe N2, grazie alle 3 vittorie, i 2 secondi ed 1 terzo.

Nel settore del fuoristrada, Tout Terrain, Andrea Lolli e Sonia Forti non hanno avuto avversari nel Trofeo Suzuki, dove sono protagonisti da anni, dominandolo. Delle 6 gare disputate ne hanno vinte tre.

Nel settore della velocità Fuoristrada, Enrico Giudici si è aggiudicato il terzo gradino del podio nel campionato italiano ed il 2° nella classe M.

Per quanto riguarda il settore riservato ai giovanissimi, il Go Kart, testa a testa tra Christian Cobellini e Alessandro Massimo Trombelli che si sono classificati nell’ordine. 8 gare per il primo, con 3 vittorie e 2 secondi posti, nella categoria 60 mini. 5 gare, con altrettante vittorie nel Trofeo Rotax, per il secondo, che ha potuto, così, accedere ad una sfortunata finale mondiale, sul tracciato di Portimao.

Nella velocità riservata alle Autostoriche, Giuliano Giuliani non ne ha lasciato per nessuno. 6 partecipazioni, nella classe 200 TC raggruppamento G1, ed altrettante vittorie. Come il buon vino, anche lui, invecchiando, migliora.

Nella Regolarità sport Andrea Marani ha partecipato a 3 gare facendo man bassa di vittorie assolute e di classe.

Sempre nello stesso settore ma di sola regolarità, la coppia Mauro Galavotti e Stefano Vezzelli ha partecipato a 3 gare concludendo in zona podio.

Per concludere le premiazioni un riconoscimento, alla carriera, a Giordano Consoli. Da 33 anni è ufficiale di gara d’ACI Modena ed ha contribuito a fondare il Gruppo locale degli ufficiali di gara, di cui n’ è stato presidente per due mandati.

Senza la sua presenza, come anche quella d’altrettanti suoi colleghi che ne stanno ereditando la passione, le gare non si potrebbero organizzare ed i piloti non si potrebbero fidare dell’alto livello di sicurezza necessario per poter spingere al massimo.

I 40 piloti che sono stati i migliori nella stagione agonistica 2012, hanno partecipato a 154 gare e sono saliti per 86 volte sul podio. Hanno fatto proprie 58 vittorie, tra assolute e di classe, 19 secondi posti e 9 terzi.