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Il Consiglio comunale di Formigine approva il consuntivo 2009


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“Chiudiamo un bilancio difficile, condizionato ancora dalla politica del governo di riduzione delle risorse agli Enti Locali e dalla crisi economica. Ma siamo soddisfatti per due motivi: i conti sono in ordine, pur nella ristrettezza non abbiamo congelato la nostra iniziativa e abbiamo rispettato il patto di stabilità con un utile di circa 300 mila euro rispetto al saldo previsto”.

Così l’Assessore al Bilancio Maria Costi ha illustrato il rendiconto di gestione 2009 approvato nel corso della seduta di giovedì 29 aprile del Consiglio comunale di Formigine (voto favorevole della maggioranza, contraria la minoranza).

“L’Amministrazione ha messo in campo tutti gli strumenti a disposizione per contrastare gli effetti negativi della congiuntura economica intervenendo soprattutto sul sociale – ha detto l’Assessore Costi – Le risorse destinate ad aiutare i singoli e le famiglie che stanno attraversando una fase di disagio economico hanno superato i 720 mila euro. Priorità è stata data all’attivazione di un fondo straordinario di solidarietà che è andato a sommarsi ai contributi continuativi e straordinari, al fondo affitti, ai prestiti sull’onore e all’attualizzazione delle rette. La volontà di stanziare più risorse si è però scontrata con gli equilibri di un bilancio, i cui margini di manovra, volendo lasciare inalterati la quantità e la qualità dei servizi offerti, sono veramente limitati. La percentuale di copertura dei servizi scolastici è infatti passata dal 44,6% del 2008 al 41,8% dello scorso anno Lo sbilancio dei servizi a domanda individuale che grava sulla collettività si è attestato attorno ai 2,6 milioni di euro. Si è inoltre dovuto agire in prospettiva di un 2010 che preannunci ancora difficoltà sul piano economico-finanziario: 60 mila sui 112mila euro della quota di avanzo disponibile sono stati destinati ad incrementare il fondo di solidarietà per l’anno in corso. Ciò nonostante, sulla scorta delle priorità definite in sede di programmazione, sono stati potenziati gli interventi sulla sicurezza (+9,02%) e nel settore sociale (+10,51%)”.

Altro nota positiva riguarda la capacità di investimenti che in periodi di recessione, costituiscono la vera leva per la ripresa economica per oltre 16 milioni di euro.

Oltre ai lavori di costruzione delle nuove scuole primarie di Magreta e del Capoluogo, sono stati finanziati interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio comunale (scuole, edifici, impianti sportivi, ecc.), di riqualificazione di parchi e della viabilità esistente, non ultimi i lavori di consolidamento e ristrutturazione di Villa Sabattini Il tutto grazie ad una rigorosa politica di tagli che continua per raggiungere il traguardo di un patto di stabilità che come un’asticella da superare si alza sempre di più tanto che 234 comuni, ovvero il 9,8% dei comuni soggetti ai vincoli del patto, non lo hanno rispettato. “Nel contesto generale – chiosa l’Assessore Costi – avere i conti in ordine e mantenere investimenti e coesione sociale è un esercizio di raro equilibrismo”.