Il segretario del Pd di Formigine replica al capogruppo del Pdl in Consiglio comunale sui risultati della ultime elezioni.
«Il capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale a Formigine ha ragione: non si possono confrontare le capre con i cavoli (o, più propriamente, le mele con le pere). I numeri sono quelli che riportava lui sulla stampa nei giorni scorsi: il Pdl passa dal 20,84% delle comunali 2009 al 22,68% delle regionali 2010. Ha solo omesso di dire che rispetto alle Europee dello scorso anno il PDL ha fatto un vistoso balzo indietro (circa il 5%), ma effettivamente i numeri sono quelli.
Compie però un operazione impropria quando confronta elezioni diverse traendo, per l’appunto, conclusioni fantasiose. Affermare che la giunta di centrosinistra che guida il Comune di Formigine non rappresenta più la maggioranza degli elettori è un’interpretazione fuori da ogni logica. Il centrosinistra che governa Formigine è stato legittimamente eletto nel 2009 e ha raccolto oltre il 52% dei consensi. Il 28 e 29 marzo si è votato per scegliere il presidente della Regione e i consiglieri regionali. A Formigine il Pd ha raccolto il 37,82% andando oltre il risultato sia delle Europee, sia delle Comunali, e questi sono numeri, non opinioni! Verrebbe da dire che le conclusioni di Giacobazzi assomiglino più a desideri per la propria parte politica, piuttosto che a una seria analisi basata su elementi oggettivi.
Caro Giacobazzi il centrosinistra di Formigine continua il proprio impegno attraverso la realizzazione del programma elettorale approvato dai cittadini nel giugno 2009: il giudizio sul nostro operato lasciamolo esprimere agli elettori che saranno chiamati alle urne tra 4 anni».