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Formigine: il capogruppo Pd indica le linee guida del bilancio preventivo 2010


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“Questo bilancio è un primo, importante risultato della coalizione che ha sostenuto Franco Richeldi alle ultime elezioni amministrative perché definisce l’impostazione della linea politica e comincia a dare concreta realizzazione agli impegni presi con i formiginesi” – dichiara il capogruppo Pd Luca Cavalieri.

“Un bilancio non facile, per due ordini di motivi: il taglio drastico dei trasferimenti dallo Stato agli enti locali e gli effetti della crisi economica sulla fiscalità locale. Una situazione che penalizza particolarmente un Comune come quello di Formigine, a prevalenza residenziale, per la riduzione dell’ICI, l’unica vera imposta federalista. Giova ricordare che attualmente, a fronte di un gettito IRPEF di circa 100 milioni di euro, al Comune ne torna poco più del 6%. In queste difficili condizioni il Sindaco, la Giunta e la maggioranza hanno definito le seguenti priorità:

1) Servizi alla persona ed alla famiglia. Quasi la metà del bilancio del 2010 riguarda i servizi sociali, scolastici e alla persona, a cominciare dalle fasce più deboli: anziani non autosufficienti, disabili, minori, famiglie i cui componenti hanno perso il lavoro. Il Comune, negli anni, si è sempre più caratterizzato come amministrazione che risponde ai bisogni delle famiglie e delle persone, specialmente quando si trovano in difficoltà. Nonostante la crisi, nonostante i tagli, resta confermata questa impostazione.

2) Investimenti. Proprio perché siamo in una fase di grave crisi, il Comune dev’essere in prima linea per svolgere il ruolo di volano nel rilancio dell’economia. Le priorità negli investimenti, che nel triennio raggiungeranno quasi 50 milioni di euro, riguardano in primo luogo l’edilizia scolastica: le nuove scuole del capoluogo e di Magreta. Le altre priorità riguardano la tangenziale sud, progettata per facilitare la mobilità nella parte del nostro territorio a maggiore vocazione economica/artigianale e la riqualificazione dei centri storici, del capoluogo, di Casinalbo, Colombaro e Magreta.

3) La sicurezza. Solo la polizia municipale e i servizi sociali potranno sostituire il personale assente (maternità, malattia, aspettativa, ecc.) e questo perché riteniamo che la sicurezza non si esaurisca solo nel controllo del territorio e nella repressione dei comportamenti illegali – azioni, peraltro, irrinunciabili – anche in interventi fatti oggi per evitare il più possibile problemi peggiori in futuro. Si pensi alle risorse impiegate per prevenire la devianza giovanile e tutelare i minori maggiormente esposti. Queste sono le cose che i cittadini ci hanno chiesto e queste sono le cose che cercheremo di fare per il bene comune attraverso il buon governo”.