Domenica 31 maggio 2009, si svolgerà in Italia, la “Giornata Nazionale del Sollievo“, con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli operatori sanitari sul tema della sofferenza e del dolore, in particolare per gli ammalati che si avvicinano al termine della vita, ma anche per le persone che soffrono per un dolore secondario a patologie severe o per un dolore post-operatorio.
L’Emilia-Romagna, come ogni anno, partecipa a questa giornata con iniziative delle aziende sanitarie e con il contributo delle associazioni di volontariato, impegnate tutto l’anno a diffondere nell’opinione pubblica una consapevolezza sul tema della lotta al dolore.
Per informazioni sulle terapie del dolore, sugli hospice e le cure palliative, sulle associazioni di volontariato in Emilia-Romagna, i cittadini possono rivolgersi al Numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (tutti i giorni feriali dalle 8.30 alle 17.30, il sabato
dalle 8.30 alle 13.30).
Il giorno 28 maggio è stato scelto per la distribuzione, a tutti i pazienti ricoverati negli ospedali della nostra Regione, di un questionario conoscitivo, denominato “Scheda del Sollievo”, mentre nella nostra provincia l’iniziativa verrà estesa anche ai pazienti in assistenza domiciliare integrata. Tutti i pazienti sono invitati a compilarlo in forma assolutamente anonima e volontaria, in quanto lo scopo di tale iniziativa è quello di raccogliere informazioni sulla prevalenza della sofferenza nei nostri ospedali e sul territorio, per poter disporre di dati qualitativi oggettivi ed paragonabili a quelli delle tre precedenti edizioni: tutte le risposte serviranno a dare voce alla sofferenza per poter offrire un servizio sempre migliore.
Inoltre dal 1 giugno al 06 Giugno (con l’esclusione del 2 giugno), il Numero verde del Servizio sanitario regionale – attraverso gli Uffici relazioni col pubblico (Urp) dell’Azienda USL e dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, metterà in contatto i cittadini che necessitano di approfondimenti sul tema del dolore direttamente con medici specialisti dei Comitati Ospedale e Territorio Senza Dolore della propria provincia.
L’iniziativa vuole essere un’occasione per mettere al centro dell’attenzione la persona che soffre e per creare un momento di riflessione su quanto importante sia controllare il dolore e ridurre la sofferenza. Accanto a queste attività, continua infatti l’impegno da parte dei Comitati delle due Aziende nell’organizzazione di corsi formativi sulla terapia antalgica nella pratica clinica, nonché nella diffusione e verifica dell’applicazione di protocolli per la misurazione ed il trattamento del dolore.
